Sono partiti in duecento dal Vertigo Est capitanati dal campionissimo ciclista Michele Scarponi: “Una pedalata per la vita”, evento caratterizzato dal binomio divertimento e solidarietà, ha contagiato grandi e bambini che hanno percorso il tragitto al ritmo della musica latina dei Chaomama, colonna sonora dell’intera manifestazione.Il gruppo latino, durante la pedalata, ha intrattenuto i più pigri e i bagnanti, accorsi numerosi dagli stabilimenti attigui, con divertenti balli di gruppo alla portata di tutti. Tra coloro che in sella a city bike e a mountain bike si sono cimentati nel percorso della pedalata si sono certamente distinti gli assessori Nardella e Mangialardì, tra le prime file dall’ inizio alla fine del tragitto. Il pomeriggio di festa è proseguito poi sotto il sole cocente con la calda voce di Linda Valori, interprete del successo sanremese “Aria, sole, terra e mare” che le è valso un paragone per l’ interpretazione con la cantante americana Anastacia.Dopo Linda Valori è salito sul palco Jimmy Fontana, altro cantante marchigiano, leggenda della musica italiana degli anni 60 che ha riproposto alcuni dei suoi più famosi successi. Adriana Volpe, madrina della manifestazione, ha fatto solo qualche fugace apparizione: stretta in un attillatissimo completo in jeans turchese che esaltava la sua splendida forma fisica, visto l’eccessivo caldo ha preferito rimanere all’ interno del Vertigo Est, rinfrescandosi con cocktail e frutta di stagione.La Volpe ha poi approfittato di un attimo di libertà per recarsi a visitare la boutique “K.Cabana-calzature donne” situata di fianco al Vertigo Est. Incuriosita dalla vetrina e entrata per provarsi vari modellì di ciabattine estive: probabilmente i 12 cm. di tacco delle sue scarpe l’hanno spinta a comperarsi un paio di calzature più comode. Il ritorno a Senigallia di “Una pedalata per la vita” è stato accolto con molto piacere dagli affezionati di questa tradizionale manifestazione, in grado di riproporre ogni anno momenti di spettacolo e musica di qualità, il tutto sotto la supervisione del “patron” Miro Riga. Per chiudere segnaliamo in mattinata al foro annonario la sfilata di auto d’epoca.
di Beatrice Perkins