Viene dal neo sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello il risultato forse più clamoroso in questa tornata elettorale per il rinnovo delle amministrazioni e dei consigli comunali. Dopo 19 anni di governo del centrosinistra con il sindaco uscente Nicola Brunetti, Ostra Vetere è stata conquistata da una lista civica sostenuta dal centrodestra. Per l’entroterra senigalliese si tratta del secondo Comune a cambiar colore, dopo la vittoria della giunta Scattolini a Corinaldo un paio di anni fa. Per il resto, tutto secondo copione con la sola “suspance” di Barbara dove la consigliere provinciale di Forza Italia Silvana Mariani ha sfiorato l’ “impresa” di conquistare la poltrona di sindaco. Per una manciata di voti ha dovuto lasciar posto invece al candidato del centrosinistra Raniero Serrani. Conferma negli altri Comuni per i sindaci e le giunte uscenti, tutte sostenute dal centrosinistra.
Nessun problema a Montemarciano, dove Gerardo Cingolani è stato rieletto superando Stortoni e Macchia.
Percentuale altissima anche per Silvio Purgatori ad Arcevia, che ha avuto la meglio su Alfiero Verdini e Gherardo Rossi.
Stessa situazione a Serra Dè Conti per l’elezione a sindaco di Bruno Massi.
Non c’è stata storia neppure a Monterado e Castel Colonna, dove quest’anno a contendere voti ai sindaci eletti, Andrea Rodano e Massimo Lorenzetti si presentavano due liste civiche sostenute dal centrodestra. Ma entrambi gli sfidanti Giannino Francesconi e Luca Cavalletti si sono dovuti arrendere.
Conferma anche per il sindaco uscente di Ripe Sandrino Grossi, al quale non ha sottratto troppi voti la lista guidata da Giliano Bizzarri.
A Castelleone di Suasa elezione di Giovanni Biagetti ai danni di Carlo Manfredi.
Più tirata invece la tornata elettorale ad Ostra dove il sindaco uscente Lorenzo Cioccolanti ha avuto filo da torcere dalla lista guidata da Walter Pellegrino.
Per il centrosinistra, un bilancio finale di nove amministrazioni comunali su dieci: quasi un “en plein”. Per quanto riguarda il territorio delle valli Misa e Nevola, il nuovo assetto politico non dovrebbe discostarsi quindi più di tanto dal quadro precedente. Riguardo ancora a Massimo Bello, con l’elezione a sindaco di Ostra Vetere, l’esponente di An rassegnerà le sue dimissioni da consigliere comunale a Senigallia, pur mantenendo la carica di consigliere provinciale. Sarà lui inoltre a sedere assieme ai suoi colleghi al tavolo della Conferenza dei sindaci.
di Sandro Galli

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