Si allontana la prospettiva di una pronta riapertura del "Locale". Potrà fare ben poco David Petrolati per la sua music hall divorata dalle fiamme giovedì notte. L’intenzione del titolare era quello di riaprire il locale il prima possibile, tant’è vero che sabato mattina lo staff era già al lavoro per togliere le macerie dagli spazi antistanti l’entrata e per posizionare delle tavole di compensato nelle zone rimaste aperte per impedire l’ingresso dei curiosi. "Riapriremo il prima possibile" aveva annunciato all’indomani dell’incendio David con ancora le lacrime agli occhi. Ma la prospettiva di un pronto restauro si allontana: giungerà infatti da Roma tra pochi giorni la squadra del Reparto investigazioni scientifiche dei Carabinieri per setacciare ogni angolo del locale per trovare quante più tracce possibili per stabilire con esattezza se si è trattato di dolo oppure l’incendio è avvenuto per cause accidentali. Oltre al sopralluogo degli specialisti del Rìs, verrà effettuata anche una verifica strutturale. La perizia per stabilire l’agibilità del locale sarà eseguita da tecnici che dovranno stabilire se l’incendio ha intaccato in maniera irreparabile o meno le parti murarie, operazione indispensabile anche per accertare la violenza dell’incendio. Apparentemente le zone esterne sembrano in buono stato, i dubbi riguardano la parte centrale, quella più vecchia che dovrebbe avere il solaio in legno.
di M.Gam.