Tanta amarezza, per la mancata promozione della Barzetti Senigallia in serie B1. Dopo aver “stra-dominato” il proprio campionato, perdendo appena 6 partite, tutte in trasferta, play-off esclusi, non è riuscita a ripetere le esaltanti prestazioni offerte durante la regular-season. Alla vigilia dei due spareggi rispettivamente con Fidenza e Casalpusterlengo, neanche i più pessimisti avrebbero pronosticato la mancata promozione della Barzetti. Invece nei due spareggi, Senigallia si è presentata in condizioni fisiche precarie, ha faticato molto soprattutto in attacco, dove le percentuali di tiro sono molto basse. Domenica scorsa la Barzetti Senigallia ha alzato bandiera bianca (contro la meno quotata Fidenza che al termine del regolare campionato era giunta solo terza), ma è stata una resa onorevole con Senigallia battuta 82-83, risultato: morale “sotto i tacchi” per la prima sconfitta interna stagionale.Ieri, è stata una partita simile a quella con il Fidenza, con la Barzetti costretta a inseguire dal primo all’ultimo minuto, salvo rari casi, in cui si è trovata in vantaggio massimo di 4 punti. Il Casalpusterlengo era una squadra forte, lo si sapeva, ma forse la Barzetti in forma regular-season avrebbe avuto la meglio. L’inizio è di marca lombardo, con il Casalpusterlengo che dopo pochi minuti è avanti 13 a 4, con tre "bombe" di uno scatenato Fumagalli, la Barzetti reagisce ma è imprecisa in attacco, specialmente nel tiro da fuori (solo 4/16 alla fine), così il primo quarto si chiude con un + 7 per il Casalpusterlengo. Senigallia nel secondo periodo trova la marcatura vincente su Fumagalli, riuscendo a chiudere il primo tempo sotto di quattro lunghezze 40-36, ma intanto inziano a salire in cattedra uomini di esperienza del Casal come Sabbia e Bianchi. Il terzo quarto è di marca Senigalliese, la Barzetti difende alla grande e con Minelli e Del Cadia chiude in vantaggio di quattro punti. L’ultimo periodo però vede la debacle dei Senigalliesi che sbagliano molto e perdono qualche pallone di troppo, due triple di Minelli ci tengono a galla, ma non basta, a tre minuti dalla fine il giovanissimo Gallinari( 16 anni compiuti da poco) segna l’ennesima tripla, aiutato dal ferro, portando i lombardi a + 7.A questo punto la Barzetti è obbligata al fallo sistematico, ma la precisione dei lombardi ai tiri liberi è notevole( 12/13 alla fine), e il match si chiude sul 75-68 per il Casalpusterlengo, che festeggia insieme ai suoi supporters (non molto numerosi a dire il vero), la meritata promozione in serie B1. La Barzetti saluta con grande amarezza per la mancata promozione i suoi circa 500 tifosi, giunti a Consandolo con i 4 pullman messi a disposizione dalla società, e con numerose auto private, e dà l’arrivederci alla prossima stagione, nonostante la delusione sia ancora cocente.
di Marco Rossetti e Samuele Scattolini