Rimane tutto invariato per via Rossini infatti la decisione di istituire il senso unico, come previsto nel piano di riordino, è stata revocata. La nuova disposizione avrebbe creato non pochi disagi come ci spiega Ines Moretti, presidente della prima circoscrizione, anche se si trattava di un cambiamento sperimentale da mettere in atto per sole tre settimane.Rassicurati quindi i residenti della zona che si erano dimostrati preoccupati e più in generale saranno tranquilli tutti gli automobilisti, che ogni giorno transitano numerosi nell’incrocio tra il Ponte Garibaldi e la via Rossini. Intanto per il rione Porto sono arrivate in questi giorni due buone notizie che riguardano alcune delle richieste avanzate all’Amministrazione dagli stessi residenti. "E già stato ripulito il giardino di fronte al piazzale della Chiesa – aggiunge soddisfatta Ines Moretti -, e presto verrà potenziata l’illuminazione, inoltre la prossima settimana verrà sistemato il ponte 2 Giugno per renderlo accessibile ai portatori di handicap". La sistemazione del Ponte è un’altra vittoria importante dello studio Zelig di Enea Discepoli che nei giorni scorsi con il Corríere Adriatico ha denunciato tutte le situazioni che rendono la vita dìfficile ai portatori di handicap. Una denuncia forte che ha suscitato molto scalpore in città a tal punto che l’amministrazione locale si e’ subito attivata cercando di eliminare la barriera architettonica più eclatante. Quella, appunto, del Ponte 2 giugno.Le barriere architettonìche sono state anche il tema del servizio realizzato da Franco Civelli, il disabile che ha fatto l’inchiesta con il Corriere Adriatico, e che ha vinto il premio Ilaria Alpi nella sezione telestreet.