Una citta’ senza barriere
Da "Senigallia" n.2 del 2004
Rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona: è questo uno dei punti chiave della nostra azione amministrativa.La qualità della vita e delle relazioni umane all’interno della comunità locale è pregiudicata dalle condizioni di solitudine nelle quali spesso versa la popolazione anziana. A Senigallia vivono quasi mille persone sole che hanno superato gli ottanta anni di età. Per ascoltare i loro bisogni, per cercare di dar loro una mano nelle piccole incombenze di ogni giorno, abbiamo elaborato un progetto rivolto ai ragazzi del servizio civile. Molti giovani hanno accolto con passione questa proposta, facendo partire azioni che stanno portando buoni frutti.Allo stesso modo una persona vive in condizioni più difficili se si vede negato un bene fondamentale come quello della casa. A Senigallia, per le sue caratteristiche di città turistica, è molto difficile accedere al mercato della casa a condizioni economiche accettabili. Per questo il Comune, insieme alle organizzazioni sindacali di categoria e alle associazioni interessate, ha predisposto strumenti come quelli dei contratti concordati o dell’Agenzia Casa, in base ai quali è possibile reperire abitazioni ad affitti contenuti offrendo al locatore una serie di vantaggi, a partire dalle incentivazioni fiscali.E poi naturalmente c’è l’ostacolo in senso fisico, vale a dire quello rappresentato dalle barriere architettoniche presenti nei percorsi urbani che limitano la possibilità per i disabili di circolare. A questo proposito, c’è chi ha descritto la nostra come una città inaccessibile per i portatori di handicap. Credo sia ingiusto affrontare la questione in questi termini. Infatti è certamente vero che rendere l’assetto urbano di Senigallia a misura di tutti non è cosa semplice, visto che si devono fare i conti con le diverse stratificazioni storiche ed architettoniche e con i rigorosi vincoli normativi. Ma è altrettanto vero che la progressiva eliminazione di tutte le barriere architettoniche che limitano di fatto il diritto di cittadinanza dei portatori di handicap rappresenta un obiettivo primario per la nostra Amministrazione Comunale. Un obiettivo per il quale lavoriamo costantemente attraverso i piccoli ma fondamentali interventi quotidiani (rampe di accesso nei marciapiedi, scivoli per facilitare l’ingresso nelle strutture pubbliche, ecc.) e attraverso battaglie politiche come quella che abbiamo portato avanti per fare in modo che una televisione di strada dedicata alle problematiche dell’handicap, come Disco Volante, potesse rimanere in vita.Insomma, siamo di fronte ad un problema complesso per la cui soluzione molto naturalmente resta da fare, ma rispetto al quale l’impegno profuso dall’Amministrazione è grande ed ha come finalità la realizzazione di una città veramente accogliente, senza ostacoli né barriere.
Il Sindaco Luana Angeloni
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