Investita una ciclista, e’ grave
Una senigalliese di 38 anni ricoverata in prognosi riservata
E’ stata tamponata da un’auto mentre in sella alla sua bicicletta percorreva l’Arceviese. Ora è ricoverata all’ospedale di Senigallia in prognosi riservata. C.T., una senigalliese di 38 anni, non sarebbe in pericolo di vita, ma il trauma cranico evidenziato dalla Tac ha consigliato ai medici del nosocomio locale estrema cautela. Le prossime ore infatti saranno importantissime per stabilire con estrema certezza i danni provocati dall’incidente.Incidente avvenuto ieri sera verso le 19 lungo la strada Arceviese, in località Vallone. Secondo la prima ricostruzione effettuata dalla pattuglia dei carabinieri di Senigallia arrivata sul posto, sembra che la bicicletta della ragazza sia stata improvvisamente tamponata da una Y 10 guidata da un uomo di cui non sono state fornite le generalità. Uno scontro piuttosto violento: C.T. è caduta pesantemente sull’asfalto, battendo il capo. I soccorsi sono arrivati immediatamente. L’equipe del 118 ha provveduto a stabilizzare le condizioni della trentottenne che comunque era cosciente. Poi la corsa al pronto soccorso per valutare la gravità delle ferite. I medici dell’ospedale hanno deciso di effettuare immediatamente la Tac alla testa per valutare l’entità del trauma cranico e subito dopo hanno disposto il ricovero della senigalliese riservandosi la prognosi.Sono stati giorni da incubo, questi, per le due ruote sulle strade del senigalliese. Arcevia in particolare ha appena salutato per l’ultima volta due giovanissimi centauri morti a pochi giorni l’uno dall’altro ed entrambi in drammatici incidenti stradali. Le tragedie di Giacomo Paolinelli e Francesco Filipponi hanno colpito al cuore tutti, non solo la piccola comunità arceviese. Due morti che hanno fatto riflettere e che purtroppo si vanno ad aggiungere alle altre vittime della strada e della velocità, che aumentano in maniera esponenziale nel periodo estivo. Gli appelli al rispetto dei limiti e ad una maggiore attenzione si moltiplicano, soprattutto nel periodo estivo quando aumentano gli incidenti in moto.
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