Mario Giacomelli personaggio magico
Mostra degli studenti del "Corinaldesi", nasce un'istituzione
Nell’aula magna dell’Istituto tecnico "Corinaldesi", intitolata alla dirigente scolastica Clarice Gradoni, prematuramente scomparsa, un vero e proprio cenacolo di donne e uomini di cultura, che insieme agli studenti, di uno degli Istituti più antichi della città (la manifestazione, rientra tra quelle per festeggiare, quest’anno, il suo cinquantesimo di fondazione, ndr) sono stati i protagonisti indiscussi, di un progetto sulla fotografia, che ha posto al centro la grande figura del maestro Mario Giacomelli, universalmente noto per le sue fotografie artistiche.Al tavolo dei relatori oltre l’attuale dirigente scolastica Adriana Siena, la studentessa Claudia Piersanti, il maestro della fotografia Ferruccio Ferroni, tra i fondatori dell’Associazione fotografica Misa e amico personale di Mario Giacomelli, il critico d’arte Enzo Carli, l’assessore alla cultura Alfio Albani e il figlio di Mario Giacomelli, Simone, che ha voluto onorare con la sua presenza, gli studenti del Corinaldesi, a cui ha raccontato la figura artistica e quella paterna di un grande genio, come lo è stato suo padre, da cui ha senz’altro ereditato la sensibilità artistica. Dall’aula del Corinaldesi, anche un annuncio fatto dall’assessore Albani, sulla istituzione di un Centro senigalliese "Mario Giacomelli", che verrà presentato al pubblico il prossimo 29 maggio. Presenti alla manifestazione il consigliere regionale Silvana Amati, lo scultore Vincenzo Bianchi e Natale Patrizi.Giacomelli? Un personaggio magico, sfuggente, con un linguaggio tutto suo nel campo della fotografia, lontano dalle istanze formaliste della "Bussola" o di quelle di associazioni simili, come ha raccontato il maestro Ferruccio Ferroni, avvocato, uomo di cultura e memoria storica della nascita dell’autonomia della fotografia, intesa come arte. Un eccezionale viaggio nella storia culturale del dopoguerra. Alle pareti, la bella mostra di fotografie di Mario Giacomelli, che resterà al Corinaldesi fino a domani, esposte grazie alla collaborazione di privati cittadini e della Galleria Arearte, dove verranno riesposte dal 24 maggio al 15 giugno."Un gruppo di nostri alunni delle assi 4 A lgea e 4 C Mercurio – ha spiegato ladirigente Adriana Siena – si è dedicato ad indagare sul significato della comunicazione attraverso le immagini, scoprendo, forse, per la prima volta la vivacità culturale di Senigallia come "città della fotografia". Apprezzabile è stato il modo con cui gli studenti sono stati capaci di essere ideatori, promotori e organizzatori delle attività. Nel loro percorso sono stati accompagnati dal professor Carlo Emanuele Bugatti, docente di diritto al Corinaldesi, nonché direttore del Museo d’arte moderna e dell’informazione e hanno potuto visitare a Parigi la Biblioteca dove sono racchiuse molte opere di Mario Giacomelli.
di Giulietta Bettini
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