Permessi per i possessori di garage e per la sosta "breve", consentita per le operazioni di carico e scarico. Ma anche altre autorizzazioni per i residenti nella zona a traffico limitato o in quelle delle soste a pagamento inserite nel Piano di riordino della viabilità nel centro storico.Dopo i commercianti e gli artigiani, il Comune ha chiuso l’altra sera all’Auditorium San Rocco la serie di confronti con i cittadini sul nuovo piano, incontrando proprio gli abitanti del centro. Da un lato alcuni residenti hanno condiviso la scelta del Comune di estendere le aree pedonali e di riordinare le soste, dall’altro però sono state avanzate richieste sia riguardanti le autorizzazioni, sia la disponibilità di parcheggi. "Entro la prima settimana di giugno intendiamo partire con l’attuazione della nuova viabilità" ha sottolineato l’assessore Simone Ceresoni, affiancato dal comandante della polizia municipale Flavio Brunaccioni. "Riteniamo che eliminare le auto dal centro e riordinare strade e piazze sia una scelta qualificante per la città. Abbiamo previsto oltre alle aree di sosta già indicate, posti auto per la sosta breve nella piazza della Posta, in piazza Lamarmora ed in via S. Martino.Quanto ai 1.500 permessi per invalidi, i possessori sono legittimati. Il controllo può essere più puntuale ed efficace installando dei dissuasori con accesso a scheda magnetica. Si tratta comunque di barriere ed ostacoli fisici".Quanto ai parcheggi,l’assessore Maurizio Mangialardi ha spiegato che per i 400 posti auto nel parcheggio sotterraneo all’ex Gil, i problemi principali sono costituiti daitempi e dai costi. "Si tratta di un’opera che non potrà essere pronta prima di 4 anni e per un costo di 10 milioni di euro.Si capisce bene che il Comune da solo non può farsi carico dell’intervento. Intendiamo fare la nostra parte ma è necessario trovare privati interessati ad co-finanziare l’intervento e bisogna capire se si tratta di un investimento che porterà o meno ritorni".
di sa.ga.