Un 25 aprile sotto la pioggia non ha fermato le celebrazioni in programma a Senigallia e nell’hinterland. Per il cinquantanovesimo anniversario della Liberazione in piazza Roma a Senigallia hanno sfilato anche le “Donne in nero”, con uno striscione eloquente: “Fuori la guerra dalla storia”. La cerimonia ufficiale si è svolta ieri mattina davanti al Comune e che si è aperta con il saluto del residente della sezione Anpi Luigi Olivi a cui è seguito l’intervento del sindaco di Senigallia Luana Angeloni.La mattinata è cominciata presto: alle 9 un pullman è partito alla volta di San Silvestro dove si è svolta la cerimonica di deposizione della corona d’alloro al monumento in onore di Aldo Cameranesi. Quindi il corteo si è spostato in città per la deposizione della corona d’alloro al monumento ad Anna Frank e al monumento in memoria di Salvo D’Acquisto.Subito dopo l’omaggio al Sacrario dei caduti.Nel pomeriggio si è svolto regolarmente nonostante la pioggia il Concerto dei Complessi bandistici di Senigallia e Polverigi. Ricordiamo che sabato si è aperta nella Biblioteca comunale, la mostra dal titolo “1939 – 1945 – Schiavi di Hitler in Renania e Vestfalia”, realizzata dal Centro Studi Storici di Hagen in collaborazione con alcune città italiane e che documenta la tragedia degli internati militari italiani in Germania dopo l’8 settembre 1943.
Corinaldo. Il 59° Anniversario della Liberazione è stato solennemente ricordato a Corinaldo, alla manifestazione hanno preso parte le autorità comunali con il Gonfalone, il comandante della stazione dei carabinieri Francesco Gagliardi, le associazioni d’arma, gli alunni della Scuola Media “Guido degli Sforza” accompagnati dai professori e dal dirigente scolastico Dario Cingolani. Corone sono state deposte in memoria dei Caduti, nel Sacrario, al monumento e nel Cippo dedicato al tenente Alfonso Casati, morto per la liberazione di Corinaldo.
Ostra Vetere. La ricorrenza della Liberazione a Ostra Vetere è avvenuta con una cerimonia pubblica che ha preso il via ieri mattina alle 10,15 con la Messa. Al termine del rito, si è proceduto alla deposizione di una corona d’alloro sul monumento ai caduti di tutte le guerre, in piazza don Minzoni.
Serra de’ Conti. Il corteo si è riunito a Serra de’ Conti alle 10,45 per la deposizione di una corona d’alloro in ricordo dei caduti in piazza Gramsci. Il corteo, dopo aver sfilato per le vie cittadine, ha proseguito per piazza IV Novembre, dove, alle ore 11, 15, è stata celebrata dal parroco don Severino Sebastianelli una Messa.
E si è conclusa ieri, la mostra su “Uniformi storiche e cimeli dell’arma”, allestita nelle antiche sale al primo piano della Rocca roveresca, in occasione del XV raduno dell’Associazione nazionale carabinieri.