Per impossessarsi dei telefonini lasciati esposti in vetrina hanno mandato in frantumi il cristallo con due potenti colpi di mazza.Poi hanno allungato un braccio e arraffato tutti gli apparecchi a portata di mano. Una decina per una valore commerciale di poco superiore ai 3.000 euro.Queste le sequenze, del furto messo a segno l’altra notte, contro il negozio "Space Phone" di via Raffaello Sanzio. I malviventi, approfittando dell’ oscurità, hanno preso a martellate, probabilmente con una grossa mazza da muratore, una delle vetrine di esposizione. Una volta spaccato il cristallo, hanno raccolto tutti gli apparecchi lasciati come sempre in esposizione. Una decina di pezzi, che pero’ non dovrebbero essere utilizzabili, visto che sono privi delle parti che ne permettono il funzionamento. Evidentemente però chi li ha trafugati questo lo sa, ma conosce anche il sistema per poterli attivare senza dover ricorrere a canali ufficiali, magari clonando qualche altro apparecchio.In questo campo le capacita’ e la fantasia dei malviventi spesso e’ tutta da conoscere.Gli stessi ladri con buona probabilita’ sono poi gli autori di un colpo analogo contro il negozio di computer vicino a quello dei telefonini. In questo caso il bottino è stato di due "portatili", cioè la merce più facile da trafugare nell`arco di pochissimi minutì, prima cioè che potesse scattare un qualsiasi allarme.I furti sono stati scoperti ieri mattina, al momento dell’apertura, dai titolari dei due negozi, cui non è rimasto niente altro da fare che denunciare l’accaduto ai carabinieri per le necessarie indagini.
di v.ol.