Mille maschere per far festa
Il freddo pungente non ferma il carnevale
Tutti a far festa con la voglia accresciuta dall’attesa di mostrarsi in maschera in questo ventiduesimo Carnevale posticipato per il cattivo tempo.Tempo che ha tenuto fino all’ultimo gli organizzatori con il fiato sospeso, ma che ha regalato, almeno domenica mattina verso le 11.30, al Carnevale dedicato ai bambini, in piazza del Duca, un raggio di sole. Intorno al palco, infatti, attirati dalla musica sono giunti accompagnati dai genitori o dai nonni i bambini più temerari, che vestiti con le maschere tradizionali del Carnevale, hanno un po’ giocato tirandosi i coriandoli.II Carnevale vero e proprio è scoppiato, però, nel pomeriggio, che ha visto la partenza dei carri allegorici da Porta Fano con la solita allegria, che ha riscaldato l’aria ventosa e fredda, ma per fortuna senza pioggia.Sul palco allestito al Foro annonario, dove sono sfilati i carri nell’ultimo giro prima di tornare a casa premiati e contenti, la musica ha riscaldato gli animi di tutti i partecipanti, così il lancio delle caramelle e dei coriandoli.Tipici gesti di Carnevale, che si ripetono ogni anno e ogni anno portano allegria.Al centro della manifestazione la maschera più bella premiata con il primo posto al Carnevale di Venezia: quella di Anna e Lorenzo Marconi, artisti di Montignano ispirata alla favola di Pinocchio.Vedendola da vicino nella preziosità delle stoffe è nella fantasia creativa del vestito, come hanno potuto fare i tanti intervenuti al Carnevale di Senigallia, si comprende il perché del premio."I Marconi hanno voluto regalare questa splendida visione – ha sottolineato l’assessore Ramazzotti – alla cittadinanza tutta".Premiati dagli assessori Cristian Ramazzotti, Pina Massi, Andrea Nardella e dal consigliere Silvano Paradisi, con maschere rigorosamente fatte a mano, sono saliti quindi sul palco i rappresentanti dei carri allegorici e prima ancora le allieve dell’atelier de la dance accompagnate dalla musica de "I Cabeza Loca" e dal D.J. Alex Bedin.Ispirati all’attualità i carri allegorici , come quello che portava scritto "Missione compiuta… c’è "vino" su Marte".
di Giulietta Bettini
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!