Domani pomeriggio i Verdi scenderanno in piazza per affrontare l’emergenza smog, fornendo ai passanti informazioni sui pericoli legati alla presenza delle polveri sottili nell’aria e distribuendo mascherine."E finita l’aria!" questo è il nome dell’iniziativa che li vedrà presenti in Piazza Saffi dalle ore 17.30."La situazione è grave – dichiara Alessandro Castriota, portavoce dei Verdi -.Dobbiamo quindi far conoscere alla gente quelli che sono i rischi di un livello di inquinamento così elevato".In realtà sono anni che i Verdi lanciano un monito per salvaguardare l’ambiente e chi vi abita dalla prepotenza dei gas di scarico delle automobili che contaminano l’aria."Bisogna partire dalle abitudìnì della gente – aggiunge Castriota – e ognuno dovrebbe dare il suo contributo per risolvere il problema, magari quando è possibile evitando di utilizzare l’automobile.Il lavoro più importante dovrà farlo l’amministrazione comunale alla quale chiediamo di intervenire con interventi strutturali importanti".I Verdi di Senigallia tornano a chiedere una serie di iniziative che possano risolvere l’emergenza nel lungo periodo, al posto di provvedimenti tampone che, bloccando il fenomeno in maniera temporanea, non lo risolverebbero alla radice."Le domeniche a piedi vanno bene – conclude Alessandro Castriota-ma da sole non bastano". Intanto questa mattina l’assessore alle Politiche ambientali, Simone Ceresoni, parteciperà all’ennesimo vertice provinciale durante il quale verranno presentati gli interventì che i Comuni della Provincia di Ancona, tra cui Senigallia, intendono adottare di fronte all’emergenza.A giorni l’amministrazìone comunicherà alla Cittadinanza il piano antismog che potrebbe prevedere le discusse domeniche ecologiche.La prima domenica a piedi, suggerita dalla Regione Marche è in calendario per l’otto febbraio ma non sarà la sola: infatti sembra che nel corso del prossimo mese siano state concordate almeno altre due giornate senza auto, la cui adesione da parte di Senigallia è ancora in forse.
di Sabrina Marinelli