E’ di circa 1.700 euro il bottino della rapina compiuta nel tardo pomeriggio di ieri a Marzocca, contro la farmacia Sbrozzi, da parte di un bandito solitario.Il malvivente è entrato nella farmacia e impugnando un tagliacarte ha intimato al titolare di consegnargli tutto il denaro.Pochi secondi, il tempo necessario per svuotare il registratore di cassa e la fuga a piedi, probabilmente per raggiungere un vicino parcheggio dove forse ad attenderlo c’era un complice a bordo di un’auto con la quale si è allontanato.Il colpo è stato messo a segno poco prima delle 18, quando nella farmacia ha fatto irruzione un giovane dalla corporatura esile, vestito con un giubbotto e con il volto semicoperto da una sciarpa rossa.Si è avvicinato al bancone e a quel punto ha estratto da una tasca un grosso tagliacarte, con il quale ha minacciato in maniera inequivocabile il farmacista, intimandogli di consegnargli tutto l’incasso.Poche frasi, pronunciate senza nessuna particolare inflessione dialettale e sufficienti a convincere il farmacista a ubbidire.In questa maniera dal registratore di cassa alle tasche del malvivente sono passati 1.700 euro.Il bandito si è allontanato di corsa, approfittando della semioscurità della zona.Intanto dalla farmacia è partito l’allarme ai carabinieri.Poco dopo sul posto sono giunti i militari della stazione di Marzocca, cui si sono aggiunti i loro colleghi del Nucleo operativo della Compagnia di Senigallia.Sono iniziate le ricerche del rapinatore solitario, sulla base della testimonianza fornita dal farmacista, a cominciare dalla descrizione fisica e da altri particolari che gli investigatori avrebbero ritenuto utili per identificarlo.Non si esclude, inoltre, che in precedenza il rapinatore abbia compiuto un sopralluogo nella zona, per scegliere il momento migliore per entrare in azione e che i suoi movimenti siano stati notati da qualcuno di passaggio.
di v.ol.