Domani 27 gennaio, Giornata della Memoria, l’Amministrazione comunale ha promosso alcune iniziative per ricordare l’Olocausto.Resterà aperta per tutta la giornata la Sinagoga in piazza Simoncelli, e nello stesso giorno, la sala consiliare ospiterà un concerto di musiche yiddish.Le iniziative si protrarranno anche nella giornata del 28 gennaio.Per gli studenti delle scuole superiori, infatti, l’Amministrazione comunale ha organizzato per le ore 10 del 28 gennaio al cinema Gabbiano, la presentazione e la discussione del libro di Rudolf Hoss, "Comandante ad Auschwitz". Sono state invitate a partecipare le ultime classi degli Istituti superiori, che abbiano già intrapreso a scuola con i loro docenti il discorso della Shoah e delle persecuzioni subite dagli ebrei e dai deportati militari e politici nei campi nazisti.Il 27 gennaio del 1945 è la data, memorabile, in cui furono abbattuti i cancelli del lager di Auschwitz, divenuto per questo il giorno della memoria.Il 27 gennaio verso le tre del pomeriggio truppe sovietiche liberarono il campo. Vi trovarono solo settemila persone, ridotte a larve umane: la "fabbrica della morte", aveva distrutto fino quel giorno da 1 milione e 300 mila a 1 milione e 500 mila vite umane (un milione gli ebrei).L’assessore alla cultura Alfio Albani ha reso noto che il libro verrà donato alle scuole e che all’incontro prenderà parte il professor Ugo Ascoli, assessore regionale e ordinario di sociologia economica all’Universita’ di Ancona, che rappresenterà in questa sede la Comunità ebraica del capoluogo dorico.Gli studenti di Senigallia, che hanno già dato la loro massiccia adesione all’iniziativa, parteciperanno alla manifestazione, accompagnati dai loro professori.Alla ricorrenza, prenderanno parte i più alti rappresentanti della comunità ebraica cittadina, insieme al sindaco di Senigallia Luana Angeloni, per tener viva la memoria delle atrocità compiute dal regime nazista e per impedire che l’intolleranza e il razzismo prevalgano di nuovo.Infine, tutte le scuole senigalliesi, sottolineeranno la ricorrenza, con proprie iniziative all’interno dei loro istituti.
di Giulietta Bettini