Ancora un grave incidente a Nidastore. A poche ore dal tragico incidente che ha visto la morte di Luca Dominici di 17 anni la strada provinciale che passa attraverso la frazione di Arcevia ha registrato un altro frontale.Il giovane era alla guida di un ape quando ha sbandato in prossimità di una curva e all’uscita ha trovato il muso di un camion con rimorchio. Ieri mattina, poco dopo le 8, anche l’auto guidata da V .P., residente nella vicina frazione di Palazzo, si è scontrata contro un camion. L’impatto, come è facile immaginare, è stato violentissimo.Sia la donna che la figlioletta di 7 anni che viaggiava con lei, sono rimaste incastrate tra le lamiere della macchina. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi, e data la gravità, anche l’eliambulanza. Sul posto due squadre dei vigili del fuoco, provenienti da Senigallia e Cagli, e i carabinieri.Mentre per estrarre la bambina è bastata l’opera dei sanitari del 118, per far uscire la donna i vigili del fuoco ci hanno messo del loro. La giovane mamma è stata estratta in poco tempo e subito sistemata sull’elicottero per essere trasferita d’urgenza all’ospedale regionale dorico. Nello schianto la donna ha riportato varie lesioni tra cui la sospetta frattura di una gamba e un trauma cranico e toracico. Insomma nell’arco di poco tempo la strada provinciale si è macchiata nuovamente di sangue. Una strada che non sarebbe conosciuta come pericolosa al pari di Magnadorsa, tracciato che ha mietuto giovani vittime, o della ben più nota, se non famigerata, Arceviese."In trent’anni – afferma il sindaco di Arcevia Silvio Puratori – non erano mai successi atti così gravi. Sono sorpreso perché quella strada non ci ha mai destato preoccupazione da quel punto di vista. Inoltre il manto stradale è stato rifatto su ordine della Provincia di Ancona quale ente competente non più di 10 mesi fa". Una strada rimessa a nuovo da poco, dunque, che non avrebbe dovuto dare alcun problema agli automobilisti, che non sarebbero nemmeno tanti dato che quel tracciato non risulta eccessivamente trafficato, e che invece nell’arco di poche ore è stata protagonista di due gravi sinistri stradali, di cui uno mortale.Le condizioni dell’asfalto, considerata la pioggia e comunque l’umidità, potrebbero aver inciso non poco sulla sicurezza per i mezzi in circolazione.In ogni caso solamente il risultato dei rilievi eseguiti dai carabinieri in entrambi gli incidenti diranno se quel tratto di strada provinciale che passa per Nidastore sia pericoloso o se gli automobilisti, e comunque è sempre consigliabile, debbano usare maggior accortezza quando transitano da quelle parti.
di Marcello Pagliari