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Giovane si uccide volando dal ponte

Arcevia, tragica fine di una ventitreenne

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Si toglie la vita gettandosi da un viadotto.Questa la tragica fine di C.M., 23 anni, impiegata,di Arcevia.Ha raggiunto a bordo della sua Opel Corsa uno dei viadotti che conduce fino al centro.Qui ha parcheggiato la macchina ed è uscita di scatto.Senza chiudere la portiera ha raggiunto il marciapiede posto al margine della sopraelevata.Tutto si è verificato in un’attimo.Una donna ha cercato di raggiungerla mentre scavalcava la ringhiera, ma il tentativo è stato purtroppo inutile.La 23enne si è lasciata cadere nel vuoto da un’altezza di circa trenta metri.Così attorno alle 12,30 di ieri davanti agli occhi di alcuni testimoni sbigottiti ed impotenti si è consumata la scena agghiacciante costata ancora una volta una giovane vita.Non appena si sono riprese dallo shock, le persone che erano presenti hanno lanciato l’allarme. Sotto il viadotto è arrivato in breve tempo , l’equipaggio di un’ambulanza del 118 che ha potuto soltanto constatare il decesso della giovane.Sul posto anche i carabinieri che hanno avvisato l’autorità giudiziaria e raccolto le testimonianze di quanti hanno assistito al suicidio. In tanti sono accorsi sotto il viadotto con gli occhi gonfi di lacrime. Tra loro i tanti amici, che si sono lasciati andare ad un pianto disperato proprio mentre erano in atto le fredde formalità burocratiche in attesa della rimozione del corpo della povera giovane, coperto pietosamente da un telo bianco.Ad accorrere sul luogo teatro del suicidio anche il sindaco Silvio Purgatori e l’assessore alla cultura Silvana Bevílacqua."Una cosa incredibile" commenta l’assessore."I genitori sono amici di famiglia.Non riesco a spiegarmi il perché di un gesto simile.Era una ragazza sempre allegra, lavorava e quindi indipendente. Anche se i genitori bonariamente la riprendevano se faceva tardi".Pare però che la giovane negli ultimi tempi si fosse assentata dal lavoro a causa di disturbi, rimanendo a casa. Non si sa però che cosa possa aver scatenato in lei una decisione così terribile.In tanti ieri appresa la notizia hanno cercato di confortare i genitori ed il fratellododicenne, distrutti dal dolore.

Pubblicato Mercoledì 26 novembre, 2003 
alle ore 11:07
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