Si è suicidato all’età di 47 anni Marco Gobbi, artigiano molto conosciuto in città per essere stato titolare del negozio di accessori in cuoio di via San Martino in pieno centro storico. La drammatica scoperta è avvenuta ieri mattina nella casa di Via Trieste al civico 70, dove l’uomo viveva con la moglie e i due figli.Proprio i familiari hanno trovato il corpo di Gobbi ormai senza vita nella soffitta dell’abitazione dopo essersi accorti che l’uomo non era rientrato a casa la notte precedente.Di qui le prime ricerche che sono proseguite fino alla tarda mattinata di ieri quando una telefonata dei familiari della vittima al 118 comunicava il tragico ritrovamento.Subito intervenuti sul posto insieme ai carabinieri di Senigallia, la scena che si è presentata agli occhi dei soccorritori è stata delle più raccapriccianti.Marco Gobbi si era impiccato con una corda appesa ad una trave della soffitta.Il volto, ormai cianotico, ha subito confermato ai sanitari l’avvenuto decesso e l’inutilità di qualunque tentativo di intervento e di rianimazione.Con ogni probabilità l’estremo atto, apparso incomprensibile ai familiari e a quanti conoscevano l’uomo, è stato compiuto la notte prima, ma su un particolare si sono concentrate le attenzioni degli investigatori e della scientifica.Il braccio sinistro di Marco Gobbi era lacerato da un profondo squarcio, con ogni probabilità provocato dalla lama di un coltello, che ha ricoperto di sangue il corpo esanime dell’uomo e lasciato vistose tracce sul pavimento sottostante il cadavere di Gobbi.Stando ai rilevamenti effettuati dalla scientifica e dalla ricostruzione dei fatti, l’unica ipotesi presa in considerazione dalle forze dell’ordine è stata quella del suicidio ma ulteriori conferme dovrebbero arrivare dai risultati dell’autopsia che verrà eseguita in giornata dal medico legale.Il suicidio di Marco Gobbi ha lasciato di stucco e colto di sorpresa non solo Senigallia, dove tuttora viveva e dove per anni ha svolto la sua attività di artigiano e commerciante di cuoio, ma anche Corinaldo, la cittadina dell’entroterra senigalliese dove era nato.Sotto shock i familiari della vittima, in particolare la figlia ventenne che appresa la notizia è stata colta da malore e per lei si sono rese necessarie le cure dei sanitari del 118.Un dramma, quello che ha colto la famiglia Gobbi, che solleva dubbi comprensibili e pone interrogativi e domande che forse difficilmente troveranno una risposta.La famiglia, per ora, chiusa nel proprio dolore, ha scelto di vivere in assoluto riserbo il proprio lutto e solo nei prossimi giorni saranno resi noti la data e il luogo del rito funebre.
di Giulia Mancinelli