Abbatteremo solo le piante malate
L'assessore Mangialardi dopo le polemiche per gli otto pioppi tagliati sul lungomare.
L’assessore Mangialardi comprende l’allarme dei senigalliesi e le proteste dei cittadini che nei giorni scorsi hanno assistito alla “decapitazione” dei pioppi sul lungomare Marconi. Ma spiega che l’intervento del Comune è mirato a realizzare un progetto che non andrà a toccare le specie protette. Capisco che non possa far piacere vedere abbattere un albero – ribadisce l’assessore comunale – e per quanto riguarda la reazione dei Verdi sono disposto a parlare con loro ma in una sede più appropriata, evitando inutili polemiche.” Nessuna leggerezza quindi nel rendere esecutiva un’ordinanza che, ai fini dell’attuazione del progetto di “Realizzazione di percorsi pedonali colleganti il lungomare di Levante”, attualmente in corso, si è rivelata inevitabile. “Gli alberi in questione -aggiunge Mangialardi – creavano intralcio ai pedoni che percorrevano i marciapiedi, disagio ancora maggiore per i portatori di handicap, per questo motivo sono stati rimossi.” II Comune, dunque, si sarebbe trovato di fronte a due alternative: lasciare che la natura invadesse selvaggiamente spazi destinati al cittadino, mettendone in pericolo la vita stessa nel costringerlo a camminare Sul ciglio della strada oppure intervenire. ‘Ci sono altre strade in cui il pedone, non potendo passare sul marciapiede, perché occupato dagli alberi, è costretto a camminare sulla via dove transitano le macchine -prosegue l’assessore – quindi anche in altre zone verranno messi in atto interventi di rimozione.” Il caso dei pioppi dunque non rimarrà isolato, stessa sorte attende per il momento i lecci di Piazza Garibaldi. ” È stata fatta una mappatura degli alberi presenti in città – prosegue Maurizio Mangialardi – i lecci sono stati tutti censiti e quelli malati verranno abbattuti, molti esemplari giacciono infatti in condizioni precarie perché nella piazza hanno a disposizione poca luce. Stiamo lavorando per definire il progetto di riqualificazione, per poi procedere.” L’assessore Maurizio Mangialardi conferma inoltre l’intenzione di intervenire anche in via Marche dove la situazione è diventata insostenibile. “Via Marche non può essere lasciata così – dichiara – condivido le perplessità dei cittadini ma è necessario trovare un compromesso. Stiamo vagliando una soluzione attuabile nel giro di poco tempo.” Il Comune precisa che i disagi creati dalla vegetazione, che cresce incontrollata, sono il frutto di scelte sbagliate fatte dalle precedenti Amministrazioni e con questa fastidiosa eredità deve fare i conti l’attuale maggioranza. “Sono stati piantati degli alberi in posti sbagliati – commenta l’assessore -. Io sono il primo a dire che le piante dove possono stare vanno protette, perché sono una grande risorsa, però la scelta delle essenze deve essere fatta in maniera ragionata, tenendo conto anche della loro crescita. Ad esempio noi abbiamo deciso di non mettere alberi nei marciapiedi di via Cellini perché non c’era lo spazio sufficiente.” Anche la selezione degli esemplari da abbattere è stata studiata attentamente. “Sul lungomare Marconi sono stati scelti i pioppi più vecchi e malati, che erano alla fine della loro vita -conclude l’assessore – e comunque gli alberi eliminati verranno tutti sostituiti con essenze più adeguate.”
di Sabrina Marinelli
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!