La Regione non protegge la nostra costa
Erosione: il sindaco di Montemarciano incontra i colleghi di Falconara e senigallia.
Giornate di forte vento, di mareggiate e qualche spruzzo di pioggia. Una combinazione che fa tremare il tratto di costa fra Senigallia e Marina di Montemarciano, costantemente alle prese con il pericolo dell’erosione. Un avvio di settembre tutt’altro che all’insegna del bei tempo e del clima mite ha subito riproposto l’annoso problema che “flagella” il litorale senigalliese ma soprattutto quello della frazione di Marina di Montemarciano. Lo spettro dell’erosione che torna prepotentemente a devastare la costa è tutt’altro che un fantasma. «È un problema reale che comporta danni ingenti – dice il primo cittadino di Montemarciano Gerardo Cingolani -, siamo già nella fase di preallarme e con l’arrivo dell’autunno la situazione peggiorerà sicuramente. Bisogna assolutamente intervenire perché con l’arrivo della stagione invernale si andrebbe di male in peggio». Il maltempo di questi giorni ha limitato i danni provocati dall’erosione solo grazie alla casualità che ha fatto sì che spirasse un vento di levante piuttosto che di ponente. «Ogni volta che soffia il vento di ponente i pericoli sono più limitati e comunque circoscritti sempre alla medesima zona dal momento che si tratta di un vento che colpisce il litorale “verticalmente” – spiega Cingolani – le preoccupazioni maggiori arrivano quando spira il vento di levante che per così dire si abbatte trasversalmente sulla costa. In questo secondo caso i risultati, direi devastanti, sono sempre molto ben visibili». Più volte il Comune di Montemarciano ha fatto appello alla Regione Marche affinché tuteli maggiormente il tratto di costa di Marina. «La nostra spiaggia, oggi più penalizzata che nel passato, rischia di essere sottoposta ad un pericolo costantemente in crescita e sempre maggiore nel futuro prossimo – ribadisce il primo cittadino – per questo chiediamo per l’ennesima volta alla Regione Marche una progettazione immediata che metta al sicuro la spiaggia di Marina». Un appello che potrebbe essere lanciato in sinergia anche con Senigallia e Falconara, entrambi seppur in misura diversa, interessati dal fenomeno erosivo. Un risultato importante in vista di un’azione congiunta potrebbe arrivare già da martedì prossimo, dal “vertice” organizzato dai tre Comuni. «Domani mi incontrerò con il sindaco di Senigallia e di Falconara per cercare di mettere a punto un’intesa comune per arrivare alla formulazione di osservazioni da avanzare al Piano di difesa della costa studiato dalla Regione Marche che non ci vede affatto soddisfatti e anzi lascia spazio a molte perplessità – dichiara Cingolani -. Se troveremo un accordo con gli altri due comuni, ben Venga e così presenteremo le nostre osservazioni congiunte, altrimenti proseguiremo comunque la nostra azione e avanzeremo le osservazioni che riteniamo opportune». È determinato il primo cittadino e risoluto nel mettere fine ad un “eterno” problema che affligge la costa «Ribadiremo che l’onere di proteggere il nostro litorale non deve essere “scaricato” solo sui comuni – aggiunge – la Regione deve farsi carico congiuntamente e poi anche i comuni dell’entroterra devono fare la loro parte perché la spiaggia di Marina è il punto di riferimento di tutta la Vallesina perché l’erosione non è e non deve essere un problema che riguarda esclusivamente Montemarciano».
di Giulia Mancinelli
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