Cercano un po’ di privacy, provocano un putiferio
Falso allarme annegamento.
Tanto rumore per nulla, avrebbe detto un illustre letterato del passato se si fosse trovato ieri pomeriggio sulla spiaggia di velluto nell’ora ideale per un bagno in compagnia. La scena: un gruppo di amici, la decisione di tuffarsi tutti assieme e via in acqua. Se non fosse che uno degli amici, un giovane senigalliese, una volta in acqua ci ha ripensato: impossibile resistere al fascino della fidanzatina, pure lei in acqua con il resto della comitiva. E neppure senza disdegnare l’idea. No, meglio ritirarsi per stare un po’ da soli. E così i due i sono allontanati alla chetichella senza avvertire il resto del gruppo. Errore fatale e l’effetto provocato è stato l’opposto di quella privacy tanto agognata. Gli amici, tornati a riva ignari del ritiro della coppietta, li cercano invano. Niente da fare, dei due neanche l’ombra. E così scatta l’allarme. Erano le 18,30 quando il tratto di mare dove il gruppo stava nuotando è stato passato al setaccio. Anche la Capitaneria di porto è stata avvertita e nel giro di pochi minuti sul posto sono intervenuti i sommozzatori e perfino un elicottero. Tutto inutile, perché i due innamorati, ritornati come se nulla fosse dove era il resto della comitiva, si sono resi conto che tutto quel trambusto era a causa loro. Un sospiro di sollievo per parenti e amici ma tanto rumore poteva essere risparmiato.
di G.Man.
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