Blitz della Polizia in fabbrica abbandonata: all’interno trovato un ferito grave
Scoperto un rifugio abusivo: tre denunce per il reato di furto di energia elettrica e di invasione di edifici
Intervengono per soccorrere un ferito e scoprono un alloggio abusivo. E’ successo in una fabbrica abbandonata situata tra via Capanna e strada S. Angelo. All’interno del capannone gli uomini del Commissariato di Senigallia hanno trovato una situazione di assoluto degrado: è stato accertato che all’interno vi dormono almeno tre persone ma non si esclude che il numero possa essere maggiore.
Ad allertare le autorità è stato un cittadino che aveva segnalato un uomo nei pressi di via Capanna che perdeva copiosamente sangue, forse a seguito ad una probabile ferita da arma da taglio.
L’equipaggio della Volante è immediatamente giunta sul posto dove ha richiesto anche l’intervento del personale sanitario per medicare le ferite riportate da un uomo, risultato essere noto alla Polizia poiché pregiudicato per reati in materia di stupefacenti.
Si tratta di un 35enne, P.N. le sue iniziali, originario dei paesi dell’est Europa ma da tempo residente nell’entroterra. L’uomo presentava una vistosa ferita all’avambraccio con emorragia in corso che necessitava ricovero urgente per un intervento.
Il personale sanitario ha trasportato d’urgenza il ferito presso l’ospedale di Senigallia mentre gli agenti hanno proseguito gli accertamenti. Nell’occasione sono state sentite alcune persone, conoscenti del ferito, con il quale questi si trovava al momento dell’accaduto: i testimoni avrebbero riferito che il ferimento era dovuto ad una caduta accidentale sul vetro di una finestra.
Successivamente verificato il quadro igienico in cui si trovavano le persone, gli agenti hanno deciso di approfondire per capire dove e in che condizioni vivessero. Gli agenti hanno così deciso di ispezionare l’interno del fabbricato dove i due sostenevano avesse avuto luogo il ferimento: sul posto gli agenti si sono trovati di fronte ad un vero dormitorio abusivo: materassi, oggetti personali, alimenti, da cui emergeva che, da tempo , numerose persone, ne hanno approfittato per trovare riparo.
Presenza anche di fili dell’energia elettrica volanti che giungevano all’esterno del fabbricato. Effettuato un accertamento anche con l’ausilio della Polizia Scientifica, i poliziotti, sono riusciti a risalire al punto di allacciamento dei fili che risultava essere un palo della pubblica illuminazione.
Tra l’altro nel corso della verifica è emerso che alcuni tratti dei fili di allaccio abusivo risultavano completamente privi di guaina di sicurezza con evidente gravissimo rischio per l’incolumità personale di chi si fosse trovato a transitare per quei luoghi.
Alla luce di tutti questi accertamenti e, fermo restando che sono in corso accertamenti per individuare eventuali responsabilità per il ferimento dell’uomo, al quale è stato riconosciuta una prognosi di 30 giorni, i tre sono stati deferiti all’A.G. per il reato di furto di energia elettrica e di invasione di edifici. I soggetti, nell’immediatezza, hanno abbandonato l’area dismessa. Inoltre con l’ausilio dei tecnici Enel è stato eliminato l’allaccio abusivo alla rete elettrica.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!