Furto aggravato e continuato. Sono questi i capi d’imputazione che pendono su J.M., 64enne senigalliese arrestato a Jesi dai Carabinieri perchè si era allacciato abusivamente a luce, acqua e gas, consumando "da un pò di tempo" oltre 6.000 euro.

L’arresto giovedì 12 maggio 2011, dopo una segnalazione ai militari dell’arma da parte del curatore fallimentare dell’ex mobilificio cui "il portoghese" si era allacciato abusivamente: aveva rimosso i sigilli ai contatori e si era stabilito in un alloggio di fortuna a fianco della struttura posta sotto sequestro.

di Massimo Mariselli