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La Camminata dei diritti ferma a Senigallia

Da Urbino a piedi fino ad Ancona per protestare contro i tagli all'università. FOTO e VIDEO

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Tappa a Senigallia per i ragazzi della Camminata dei DirittiContinua la marcia degli studenti urbinati che protestano contro i tagli all’università. Durante il quarto giorno la Camminata dei Diritti promossa dall’Assemblea Permanente di Urbino è arrivata anche a Senigallia, dove ha fatto tappa prima di ripartire alla volta di Falconara. I sette ragazzi, studenti delle facoltà di Giurisprudenza, Sociologia, e Scienze della Formazione, hanno scelto questo modo, simbolico ma significativo, per manifestare contro la riforma dell’istruzione di cui, ora, si vedono i frutti.

Da Urbino ad Ancona a piedi. Questo è il tragitto sul quale si sono impegnati Stefano Gagliardi, Caio Sorana, Rafael Campagnolo, Giulia Ponti, Virginia Palumbo, Federico Capponi e Rocco Stasi. Novanta chilometri per poter arrivare alla manifestazione di mercoledì 17 ad Ancona in cui studenti di tutte le realtà marchigiane, associazioni, sindacati e semplici cittadini protesteranno per una riforma che non li convince e che li danneggia con tagli in diversi campi della cultura, in primis nel diritto allo studio.

Tappa a Senigallia per i ragazzi della Camminata dei DirittiI contributi, le "borse di studio" elargite dall’Ente Regionale per lo Studio Universitario (ERSU) per chi non ha tanti mezzi ma tante spese da ffrontare solo nell’ateneo urbinate sono dimezzate. Si parla di oltre 750 aventi diritto che rimarranno senza contributi e che quindi avranno grosse difficoltà se non l’impossibilità di continuare gli studi.

La Regione Marche – sostengono i ragazzi – ha scaricato la responsabilità dei tagli al solo governo nazionale, ma nel mirino c’è anche la giunta marchigiana colpevole di non aver fatto nulla per contrastare l’effetto della manovra finanziaria.

E non li convince nemmeno la posizione di chi, come i Giovani Democratici, sostiene la tesi di riservare le borse di studio agli studenti che risiedono nella regione dell’ateneo. "Pensavamo che fosse superata – afferma Campagnolo – l’era del municipalismo. A quanto pare ci sbagliavamo. I molti giovani del sud che vengono nelle università delle Marche sono una ricchezza".

Tappa davanti la sede della CGIL a Senigallia per i ragazzi della Camminata dei DirittiTappa a Senigallia per i ragazzi della Camminata dei DirittiTappa a Senigallia per i ragazzi della Camminata dei Diritti

Martedì 16 la tappa conclusiva. Cinque giorni come cinque gli anni della riforma (3+2) "diventati – si legge in una nota stampa – negli ultimi anni un complicatissimo percorso ad ostacoli. Arriveremo fino ad Ancona per chiedere le nostre BORSE di studio, degli ALLOGGI universitari sicuri e vivibili, una effettiva PARTECIPAZIONE alle scelte decisionali dell’ERSU.
Per una formazione completamente pubblica e accessibile a tutte/i
".

di Carlo Leone

Carlo Leone
Pubblicato Lunedì 15 novembre, 2010 
alle ore 19:40
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Commenti
Ci sono 2 commenti
gio 2010-11-16 08:14:34
poitica
perchè la bandiera del che ?
dove 2010-11-16 14:23:56
per Giò
Ma dove la vedi?
ATTENZIONE!
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