Picchiava i genitori per comprarsi la droga. Arrestato lunedì 26 ottobre dai Carabinieri di Senigallia un ragazzo residente a Montemarciano per le ripetute violenze verbali e fisiche ai danni degli anziani genitori. L’accusa è quella di lesioni aggravate ed estorsione finalizzate poi all’acquisto e al consumo di sostanze stupefacenti.

Avevano provato ad opporsi alla sua condotta di vita e per questo sono stati picchiati dal figlio i due genitori di 81 e 77 anni. Stanchi delle richieste prepotenti, delle minacce e delle violenze protratte dal figlio avevano detto un "no" più deciso, ma la reazione del giovane di 35 anni è stata quella di prendere un coltello da cucina e ferire prima l’anziana madre poi il padre intervenuto per sedare il giovane. Non solo ferite da taglio ma anche botte, per 200 €. Per appropriarsi dell’auto dei genitori e andare a comprarsi la droga.

Il fatto era venuto alla luce il 2 ottobre, dopo che dall’agosto di quest’anno il giovane in affitto nel maceratese senza lavoro e senza più soldi aveva fatto ritorno a casa. Da allora di scene di violenze verbali e atteggiamenti minacciosi ce ne sono stati, ma come da copione si è dovuto aspettare fino all’ultimo per procedere a risolvere la situazione. Dopo l’episodio del 2 ottobre scorso, il ragazzo era stato segnalato alle autorità grazie al resoconto proprio dei genitori che dall’ospedale di Chiaravalle avevano descritto l’impossibilità di andare avanti così. e dal magistrato è arrivata finalmente l’autorizzazione alla custodia cautelare a Montacuto per evitare che si reiterasse una situazione drammatica e sottaciuta per lungo tempo.

di Carlo Leone