“Bene le modifiche alla riforma Moratti, ma ci sono ancora cose aberranti”
da Stefania Lisi
Dopo aver sinceramente gioito per le modifiche alla riforma Moratti, specialmente quelle riguardanti tutor e portfolio, mi sono ritrovata ad acquistare per mia figlia i libri per la prima classe della scuola scondaria di primo grado (se non erro è così che oggi viene definita la scuola media).
E’ a questo punto che, nonostante fossi abbastanza “preparata psicologicamente”, mi sono ritrovata ad affrontare cose aberranti, a partire dal numero di volumi (che, se fossero giudicati dal peso, parrebbero preparare un ragazzino a concorrere direttamente al Nobel in tutte le discipline; quel che è certo è che la schiena non ne avrà giovamento!), sino alla scarsezza di contenuti strettamente legata ad una metodologia che pare ritenere (o voglia mantenere) i ragazzi delle scuole dell’obbligo di oggi in uno stato di simil-idiozia scolastica, passando ovviamente per l’esborso più che assurdo al quale i genitori devono far fronte (ed è scuola dell’obbligo!)….continua
Stefania Lisi
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!