CaterRaduno 2006: Poche palle!
Senigallia Città Demondializzata dal 12 al 18 giugno 2006
L’obiettivo è quello di “demondializzare” Senigallia e “poche palle” per favore!
Parola di Massimo Cirri, conduttore insieme a Filippo Solibello della “mitica” trasmissione radionofonica di Radio 2 Caterpillar a Senigallia per presentare l’evento clou della trasmissione culto: il CaterRaduno 2006.
Dopo aver vinto “democraticamente” le primarie per la scelta del luogo, Senigallia ospiterà l’ottava edizione della manifestazione dal 15 al 18 giugno.
“L’evento radiofonico più grande d’Europa” dice Cirri “Caterpillar va in onda da quasi 10 anni e noi crediamo in una radio partecipata, in una comunità di ascoltatori che hanno il piacere di incontrarsi in un bel luogo ospitale e fare festa”.
L’edizione 2006 durerà una settimana intera, in pieno campionato mondiale di calcio e la sfida è proprio quella “di far diventare Senigallia il primo luogo d’Italia libero dalle partite di calcio” e non solo, si tenterà di fondare un movimento anti-calcio e “si darà testimonianza che si può praticare altri sport come ad esempio il calcio pinnato le cui regole non sono ancora certe”.
La trasmissione andrà in onda da Senigallia due volte al giorno dalle ore 13 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 18.00.Tanti gli appuntamenti, a partire dal Concerto all’alba sulla spiaggia alle ore 6 di Giovedì 15 giugno e di Angelique Kidjo sempre giovedì ma al Foro Annonario alle 21.30, mentre i Mau Mau saranno in concerto sempre al Foro Annonario Venerdì 16 giugno.Immancabili gli incontri di “culturali” in Piazza Roma, la mezzanotte di Caterpillar in Piazza del Duca Venerdì 16 con Banda Osiris, David Riondino, Antonio Di Bella e Montefiori Cocktail ed il commento musicale di Stefano Bollani e Banda osiris della partita Italia – Usa trasmessa sabato 17 su due megaschermi in Piazza del Duca.
Il “popolo di Caterpillar” dopo Cattolica dell’edizione scorsa, si riverserà sulla Spiaggia di Velluto con il consueto entusiasmo e l’ironia che lo contraddistingue.Pronti come sempre gli “oggetti di culto” come le magliette dell’evento con la vignetta di Vauro il cui ricavato della vendita andrà come sempre ad un progetto di solidarietà e quest’anno ad Emergency. Andrà alla costruzione di un ospedale in Sudan anche il ricavato della vendita degli oggetti legati in qualche modo al mondo del calcio che gli stessi ascoltatori “in un gesto simbolico vorranno disfarsi” al Calcio con l’asta..e “poche palle”!!
Maria Pettinari
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