La salma del 21enne che si è tolto la vita dopo aver aggredito la ex fidanzata ed un suo amico, verrà sottoposta ad autopsia. L’esame potrebbe essere effettuato già nella giornata del 1° agosto all’ospedale di Torrette.  Nonostante non ci siano dubbi sul fatto che il gesto compiuto dal giovane sia stato volontario, il Pm ha chiesto comunque di fare luce su quanto successo.

I fatti risalgono alla notte a cavallo tra il 27 ed il 28 luglio: il 21enne si sarebbe appostato sotto casa della ex fidanzata e quando ha visto arrivare l’amico, accecato di gelosia, sarebbe salito in casa della ex, sfondando la porta.  Il ragazzo aveva con sé due coltellini con cui ha ferito la giovane ed il suo amico, che si frapposto tra i due ex per proteggere la ragazza. Dopo l’aggressione sarebbe fuggito sul tetto dello stabile lanciandosi nel vuoto: l’impatto lo avrebbe ucciso sul colpo.

L’aggressione sarebbe il culmine di una situazione che proseguiva oramai da maggio, quando la ragazza aveva deciso di porre fine alla loro relazione. Negli ultimi tempi le attenzioni erano divenute talmente opprimenti da sfociare in veri e propri appostamenti sotto casa tanto che la ex, dopo aver denunciato i fatti alle autorità, usciva solo accompagnata dal padre.