Oltre al’europrogettista ed ex sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello, anche un’altra senigalliese è scampata alla tragedia degli attentati di Bruxelles. Giorgia Manuzi, che da sei anni vive nella capitale belga, è riuscita ad evitare le esplosioni delle bombe che hanno interessato l’aeroporto di Zaventem e le due stazioni della metropolitana.

A spiegarci la vicenda, nonostante le informazioni siano molto poche a causa del blocco delle comunicazioni, è la sorella Delia.

E’ riuscita a parlare con sua sorella? Come sta?
“Sono riuscita a contattarla e sta bene. Questa mattina (martedì 22 marzo, Ndr) stava andando al lavoro quando c’è stato l’attentato“.

Che notizie le ha dato dei tragici episodi avvenuti a Bruxelles?
“Purtroppo so poco perché le linee (telefoniche, Ndr) andavano e venivano: so solo che stava andando al lavoro in autobus. Ormai abita da sei anni in Belgio. Ora sta facendo il possibile per tornare, ma si sa ancora poco.”

La situazione sta tornando via via verso la normalità ma ancora le notizie sono confuse…
“Si, ancora ci sono grosse problematiche: si è dovuta fare oltre un chilometro a piedi per raggiungere un mezzo di trasporto dato che c’era il blocco di tutta la viabilità pubblica in zona, proprio quella dov’era lei. I voli, prima cancellati, sono stati dirottati sull’aeroporto di Charleroi. Ora attendiamo sue notizie e speriamo per il meglio“.