Per circa tre giorni, dal 20 ottobre alla prima mattina del 23, l’area di sosta camper tra Marzocca di Senigallia e Marina di Montemarciano, fruibile solo nei mesi estivi, era piena di roulotte e SUV come nel periodo ferragostano. Turisti fuori stagione? Tutt’altro, secondo il nostro lettore Bruno Giangiacomi, che ci ha inoltrato le foto e la segnalazione di un certo "immobilismo" contro questi abusivi.

"Si trattava con ogni probabilità di nomadi – ci dice il signor Giangiacomi – che hanno forzato il lucchetto che impediva l’accesso all’area e si sono stabiliti per tre giorni in un area che l’Amministrazione di Montemarciano e la Pro Loco hanno provveduto a chiudere dopo la stagione estiva, senza però interrompere le forniture di acqua ed energia elettrica".

Il nostro lettore ha documentato con i suoi scatti i molti SUV con targhe verosimilmente inglesi e la serie di grosse roulotte disposte una accanto all’altra: "Mentre facevo le foto mi sono visto tirare sassi contro, dai proprietari dei mezzi! Ed ora che se ne sono andati ho potuto anche constatare che hanno lasciato escrementi in più punti dell’area di sosta."

In tutto questo, Giangiacomi lamenta particolarmente il fatto che in zona ha visto passare anche pattuglie di Carabinieri e Vigili Urbani, senza che questi intervenissero per far sgomberare l’area. E si sarebbe anche sentito dire che è inutile fare multe a persone che poi si sa che si renderanno irrintracciabili e non le pagheranno.

Sensibilmente deluso da questo atteggiamento, il nostro lettore si sente di rivolgere alcune domande alle Istituzioni locali e non: "Perchè le regole non valgono allo stesso modo per tutti? Perchè se l’autore di un’azione del genere fosse un cittadino italiano sarebbe accusato di scasso, violazione, furto… mentre ad altre persone non accade nulla?"

Quello che vogliamo pensare, è che la mattina di sabato 23 questi mezzi abbiano abbandonato l’area anche in seguito alle segnalazioni che Giangiacomi ha inoltrato al Sindaco di Montemarciano e al Prefetto.

di Luca Ceccacci